Home > Per non dimenticare > Parlare delle cose grandi di Dio in altre lingue

Parlare in altre lingue:

«Le labbra di Ziba si muovevano rapidamente»

Come Ziba parlava delle cose grandi di Dio in altre lingue

Qui a Mwanza nel Congo Belga, quando vediamo che il tono spirituale delle chiese sembra essere freddo, noi ci raduniamo per tre o quattro giorni, o persino per una settimana per pregare, per ministrare la Parola e aspettare Dio.

In una di queste occasioni la folla dei credenti era troppo numerosa per un incontro congiunto, così mia moglie portò le donne nell’edificio, un altro missionario andò con i giovani all’ombra del nostro frutteto, mentre io andai con gli uomini a pregare all’ombra di alcuni grossi alberi della foresta. Dopo un tempo di calma preghiera che uno dopo l’altro aprirono, lo Spirito Santo si manifestò nella riunione come un vento in un campo di grano. Tutti cominciarono a pregare, mentre io tenevo d’occhio i presenti per assicurarmi che non ci fosse alcuna eccessiva agitazione o stravaganza.

Fui colpito dalla serietà di un giovane di nome Ziba, i cui occhi erano chiusi e le cui labbra si muovevano rapidamente. Camminai in punta di piedi attorno al posto in cui lui stava seduto, e mi misi ad ascoltare. Egli non deve essersi accorto della mia presenza. Era un semplice ragazzo di un villaggio e senza dubbio non aveva mai avuto nessuna opportunità di imparare una lingua Europea, dato che noi parliamo e predichiamo alla gente del posto nella loro lingua.

Con mia sorpresa egli stava parlando in lingue e potei capire ogni parola di quello che diceva. Era assolutamente perfetto quello che diceva e lo diceva nella mia lingua. Egli stava parlando del ritorno di Cristo sulla terra per regnare, e delle glorie del Suo regno di mille anni. Nel suo parlare non c’era né un opinione nonscritturale né una espressione grammaticalmente scorretta e neppure una traccia di accento straniero! Quello che mi commosse profondamente fu che quel miracolo fu ovviamente solo per la mia personale edificazione. Quando Ziba riprese ad adorare nella sua lingua, io mi allontanai silenziosamente, spaventato, e lui fino ad ora non sa che cosa avvenne durante quella riunione di culto.

W. F. P. Burton

Testimonianza tratta da: W. F. P. Burton, Signs following [Segni che accompagnano], pag. 35-36

[Riportato dal sito "La Nuova Via", curato da Giacinto Butindaro]


Vai ad inizio pagina.

Se vuoi commentare brevemente su questo argomento, compila il modulo, metti in modo corretto e veritiero tutti i dati richiesti, nell'oggetto il titolo dello scritto a cui intendi riferirti, stando attento a non sbagliare l'indirizzo e-mail, e invialo.

Se il tuo commento sarà ritenuto utile e costruttivo all'argomento in questione, sarà aggiunto tra i commenti qui sotto.

Clicca qui per compilare il modulo e inviare il tuo commento